In questi anni ho sperimentato venti e più ricette della Torta di Carote: quella con l’olio al posto del burro, quella con le mandorle, quella senza mandorle, quella con il succo di arancia e perfino quella vegana.
Alcune erano deliziose, altre meno ma tutte avevano in comune un problema: nell’impasto avevano le carote grattuggiate… E io non potevo sopportare di sentirle sotto ai denti ogni volta che ne mangiavo una fetta.
A causa di questo piccolo incoveniente mi ero decisa a lasciare le carote al soffritto rassicurandomi con il pensiero che, se mai mi fosse tornata la voglia di Torta di Carote, avrei sempre potuto optare per la versione confezionata del supermercato.