Al bancone dei surgelati il mondo si divide in due tipologie di persone, i fedelissimi al gelato confezionato e i fan di quello in vaschetta. Io faccio parte della prima categoria: il gelato sfuso è per me sinonimo di gita in gelateria, dell’ardua scelta tra cono e coppetta, dei lunghissimi minuti di indecisione passati davanti alla vetrina per trovare il gusto perfetto per quel momento… A casa preferisco di gran lunga optare per quello confezionato.
E poi diciamocelo: se già il gelato artigianale acquistato per asporto non ha la stessa consistenza di quello mangiato sul posto, come potrà mai essere quello del supermercato? Continue Reading…