Ah, le Meringhe… Deliziose nuvole bianche che si mangiano già solo con gli occhi. Versatili e delicate, si prestano sia ad essere mangiate così come sono, sia ad essere usate come base e decorazioni per dessert al piatto o al bicchiere.
Le Meringhe, però, hanno un grosso difetto: impiegano letteralmente delle ORE per seccarsi! Continue Reading…
Se doveste chiedere a qualcuno che mi conosce bene quale sia uno dei miei più grandi difetti, nel 99,9% dei casi la risposta sarebbe sempre sempre la stessa: la testardaggine. Cocciuta come un mulo, vado avanti diritta per la mia strada senza ascoltare i pareri di chi mi sta intorno… Prima di rendermi conto di essere sulla strada sbagliata, ci devo sbattere la testa, anche più volte se necessario.
In cucina essere cocciuti significa provare e riprovare mille volte un dolce, fino a che non si ottiene il risultato che si aveva in mente. Continue Reading…
Camminando tra i corridoi del supermercato vi è mai capito di imbattervi in una persona immobile per minuti nella corsia delle farine? Se la risposta è sì, ci sono alte probabilità che si trattasse di una folle come me: riesco a passare minuti interi a setacciare con lo sguardo lo scaffale per scovare nuove tipologie di farina da utilizzare nelle mie prossime ricette. Prendo in mano le confezioni, leggo il retro dell’etichetta e nel contempo interrogo internet affinchè riesca a darmi l’idea giusta per utilizzare quel determinato ingrediente: nel preciso momento in cui metto il mio acquisto nel carrello mi piace sapere già quello che andrò a preparare.
Vorrei dirvi che questo è esattamente quello che è successo con la Farina di Castagne, ma la realtà dei fatti è che è stata mia mamma a presentarsi in casa con un pacco comprato in offerta e nessuna idea particolare su come utilizzarlo. Continue Reading…
Vi capita mai di riguardare delle vostre foto scattate qualche anno fa e pensare “Come potevo andare in giro in quelle condizioni” o “Ma come diavolo mi vestivo”?. Ecco, questo è esattamente quello che mi succede quando scorro i miei vecchi post, quelli di quattro anni fa che risalgono all’apertura del blog.
“Come facevo a pubblicare foto del genere?”, mi chiedo.
La fine di Agosto è un periodo particolare: o si ama o si odia.
Per chi, come me, ama l’autunno è una benedizione: le giornate si fanno via via più corte, i turisti iniziano lentamente a lasciare la località di mare dove vivo e le serate a base di coperta in pile, serie TV e tisana bollente si fanno sempre più vicine.
Per chi ama l’estate è un momento triste: finiscono le vacanze, l’inizio della scuola e del classico tran tran quotidiano si fanno sempre più vicini e il rumore del mare si appresta a diventare solo un lontano ricordo.
E per chi ama i Fichi? Non è che il periodo più bell’anno: gli alberi cominciano a dare i loro frutti e resistere alla loro dolcezza è praticamente impossibile. Continue Reading…
Vivo in una città balneare, ma tra le quattro stagioni l’estate non è assolutamente la mia preferita: sarà che ho una sopportazione minima del caldo, ma ad un pomeriggio passato sotto il sole ad abbronzarmi preferisco di gran lunga un giornata piovosa, una tazza di tisana fumante e un bel libro da leggere raggomitolata sotto le coperte.
Come dice il saggio, però, anche nelle situazioni negative bisogna trovare un lato positivo e quello dell’estate è la varietà di frutta che offre: tra pesche, albicocche, anguria, melone, mirtilli, susine, lamponi e uva c’è davvero l’imbarazzo della scelta… Tanto che è impossibile resistere alla tentazione di aprire il forno e sfornare qualche manicaretto, tipo i Muffin alle Pesche e Lamponi Senza Burro e Latte!
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Tutti hanno un dolce che legano ad un ricordo, ad una persona, ad un momento particolare della loro vita. Per me è la Panna Cotta: non mi viene in mente un Natale, una Pasqua o una cena con ospiti che non avesse come dessert uno dei cavalli di battaglia di mia mamma.
Questo non vuol dire, però, che ogni volta ci venisse servito un dolce uguale a quelli precedenti. C’era sempre un elemento che lo distinguieva, che contribuiva a renderlo diverso. Continue Reading…
Da un paio d’anni impazza sul web il cosiddetto “Stampo Furbo”, uno stampo per crostata con scalino che in cottura crea un incavo perfetto per contenere la farcitura del dolce, sia essa marmellata, ganache o crema pasticciera.
C’è chi lo spaccia per l’invenzione del secolo, chi non può più farne a meno e chi non l’aveva mai visto prima di qualche anno fa… E poi ci sono io, che ce l’ho in dispensa da almeno vent’anni (grazie ad una mamma alla quale piace cucinare) e non l’ho mai sfruttato al massimo delle sue potenzialità, se non per la Crostata Morbida a Cioccolato o Torta Lindt.
L’altro giorno, però, presa da una voglia irrefrenabile di crostata ma con zero voglia di mettermi ad impastare la classica pasta frolla, gli ho fatto rivedere la luce e ho preparato la Crostata Morbida alla Frutta. Continue Reading…
Tra le ricette che custodisco con più amore c’è una Torta alle Mele Vegana che nasconde al suo interno un ingrediente segreto, il succo di frutta. Mentre mescolavo fra loro gli ingredienti ero un po’ scettica, ma dopo averla assaggiata non ho avuto più dubbi: era la migliore torta vegana che avessi mai provato. Perchè diciamocelo, spesso la mancanza di ingredienti come uova e burro, la differenza la fa eccome! Continue Reading…
Una delle cose che mi ero prefissata di fare una volta arrivata in Giappone è un giro in libreria. A far cosa? A ricercare libri di cucina, ideali per mettere alla prova la mia conoscenza della lingua dopo quasi un anno di studio da autodidatta, e allo stesso tempo perfetti per trovare nuovi spunti per le #GiappoRicette e approfondire nuovi aspetti di una delle mie cucine preferite in assoluto (che è tutto fuorchè solo sushi!). Continue Reading…