Un modo di dire inglese recita “When life gives you lemons, make lemonade”, il che significa che se la vita ti mette davanti a degli ostacoli devi fare del tuo meglio per ricavarci qualcosa di positivo.
Nel mio caso specifico, con la temperatura esterna che sfiora i 40°C gradi all’ombra la soluzione migliore è approfittarne per preparare un impasto lievitato, ancora meglio se quello della Rosticceria Siciliana.
Voci narrano che la nascita della Rosticceria Siciliana risalga al XIII° Secolo, periodo in cui il Regno di Sicilia era governato da Federico II di Svevia. Non so se sia davvero così, ma so per certo che una volta assaggiata non è difficile crederci: una ricetta così, merita di essere tramandata di secolo in secolo!
Da quando l’ho provata per la prima volta, la ricetta della Rosticceria Siciliana di Rosario è diventata per me un vero e proprio “mai più senza”, per diverse ragioni:
👉 E’ perfetta per allestire banchetti e buffet perchè con un solo impasto si possono ottenere tante tipologie di lievitati diversi: morbidissime pizzette, irresistibili calzoni ripieni, deliziose ravazzate ripiene di ragù con piselli e ottimi rollò di wurstel. L’unico limite è la vostra fantasia!
👉 L’impasto è soffice come nuvola e resta morbido per più giorni.
👉 Se volete, potete surgelare i prodotti finiti e scongelarli al bisogno, per averli sempre pronti nel caso siate colpiti da un attacco di fame improvviso… O dall’incursione di un ospite a sorpresa.
La ricetta originale della Rosticceria Siciliana prevede l’utilizzo dello strutto nell’impasto, un ingrediente a mio parere fondamentale per conferire la morbidezza e la sofficità che contraddistingue questa preparazione. Potete sostituirlo con il burro, ma fidatevi se vi dico che il risultato non sarà lo stesso.
Se provate questa o altre ricette presenti sul blog, scattate una foto al vostro dolce e condividetelo su Instagram usando l’hashtag #passamilaricetta e taggando il mio profilo, @passamilaricetta!
Creeremo una bellissima gallery da leccarsi i baffi!
E se vi piacciono i Lievitati, non perdetevi queste Ricette:
👉 Focaccia Senza Impasto o Locatelli, Soffice e Veloce
👉 Hokkaido Milk Bread, Pane al Latte Sofficissimo
👉 Babka al Cioccolato, Dolce Ebraico
Pronti a sfidare le temperature e a preparare la Rosticceria Siciliana?
Rosticceria Siciliana: Pizzette e Calzoni Morbidi
Print RecipeIngredients
- Per L'Impasto:
- 500 g di Farina 0
- 10 g di Sale
- 50 g di Strutto
- 50 g di Zucchero Semolato
- 10 g di Lievito di Birra
- 250 g di Acqua
- Per le Pizzette:
- Passata di Pomodoro
- Sale
- Grana Grattuggiato
- Formaggio tipo Fontal o Latteria
- Per i Calzoni:
- Formaggio tipo Fontal o Latteria
- Salumi (Prosciutto Cotto, Salame)
- Per Spennellare:
- Uovo Intero
- Un Goccio di Latte
Instructions
In un piccolo recipiente sciogliete il lievito di birra fresco con 50 g d'acqua e 5 g di zucchero (presi dal totale).
Versate in una ciotola la farina, lo zucchero semolato e lo strutto.
Mescolate con un cucchiaio di legno, dopodichè aggiungete il lievito disciolto e la restante acqua (200g). Amalgamate gli ingredienti tra loro e per ultimo unite il sale.
Lavorate l'impasto fino a renderlo liscio e sodo. Trasferitelo in una ciotola leggermente unta, copritelo con della pellicola trasparente e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.
Una volta che l'impasto avrà raddoppiato il suo volume iniziale prendetelo, sgonfiatelo e dividetelo in pezzetti da 40g ciascuno.
Per le pizzette: fate delle palline e, una volta messe sulla teglia foderata con carta forno, schiacciatele con il palmo della mano. Conditele a piacere con passata di pomodoro arricchita con sale, parmigiano, origano e un goccio d'olio. Aggiungete il formaggio tagliato a cubetti solo prima di infornare.
Per i calzoni: tagliate il formaggio a listarelle e avvolgetelo nei salumi. Stendete la pasta in modo da darle una forma rettangolare e usatela per ricoprire il ripieno: otterrete un piccolo cilindro.
Lasciate lievitare fino al raddoppio, spennellate con un po' di uova miscelato a del latte e infornate in forno statico a 200°C per 10/15 minuti.
Notes
Con questo stesso impasto potete preparare anche le Ravazzate e i Rollò di Wurstel.
No Comments