Gli Americani amano gli Oreo e gli Italiani non sembrano essere da meno. Anni fa sul web, quando ancora non erano così presenti nei nostri supermercati, sembrava ci fosse una vera e propria gara per riuscire a trovare anche in Italia questi biscottini neri tanto amati negli Stati Uniti. Continue Reading…
La Torta 7 Vasetti è un grande classico della pasticceria casalinga, una Torta allo Yogurt che sono sicura che più o meno tutti avrete provato a fare almeno una volta nella vita: tutti tranne me. Continue Reading…
Lo ammetto: sono una persona piuttosto pigra. Non sono il tipo che si mette a spignattare di prima mattina per preparare una sontuosa colazione, anzi è più probabile che mi troviate a curiosare nella mia dispensa alla ricerca dell’opzione migliore per iniziare la giornata con il minino sforzo ma la massima resa.
Non ci crederete mai, ma non ho mai fatto colazione con i pancakes: ogni volta che li preparo finisco sempre per mangiarli a merenda! Continue Reading…
Per quanto adori i dolci d’oltreoceano, non sono mai stata una grande fan del Banana Bread. Non sono mai riuscita a capire come un dolce dal gusto e dalla consistenza così particolare potesse avere un successo stratosferico, tanto da essere eletto il dolce preferito da bambini e ragazzi.
La prima volta che ho provato a farlo, quasi sei anni fa, non ha riscosso un grande successo nemmeno fra i miei amici: a mia discolpa posso dire che all’epoca non ero ancora molto brava in cucina… Avevo seguito una ricetta americana con le dosi in cup, misurini che, però, ancora non possedevo. Chissà che disastro devo aver combinato con le grammature! Continue Reading…
L’altro giorno in libreria mi è capitato fra le mani “New York. Le Ricette di Culto” di Marc Grossman, una raccolta di piatti e dolci simbolo della Grande Mela, una delle mie grandi passioni. Tra foto di cheeseburger e bagel, sono subito andata alla ricerca della sezione dedicata ai dolci: datemi una ricetta americana e io la realizzerò.
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Tutti conoscono le chiacchiere di Carnevale, ma quanti di voi hanno sentito parlare dei Semla? No, non mi riferisco ai contenitori trasparenti dell’Ikea dal nome molto simile, bensì ad un tipico dolce svedese che tradizionalmente veniva consumato proprio nel periodo antecedente alla Quaresima, specialmente nella giornata di Martedì Grasso. Continue Reading…
È iniziata ufficialmente la settimana del Carnevale, sinonimo di feste in maschera, sfilate di carri allegorici e immancabili dolci fritti tradizionali. Pur avendone provati di ogni genere e sorta, dalle Graffe Napoletane alle Chiacchiere ripiene di Nutella, le mie preferite sono e resterenno sempre le Castagnole, o come vengono chiamate dalle mie parti “le fritole”. Continue Reading…
C’era una volta una ragazza dalle umili origini, innamorata follemente di un principe Persiano. Per cercare di conquistare il cuore del suo amato non mosse mari e monti, non cercò sotterfugi e non organizzò diabolici piani, ma fece semplicemente quello che sapeva fare meglio: gli preparò una torta. Fra gli ingredienti c’erano mandorle, cardamomo, zafferano, e acqua di rose: tutti i profumi della Persia mescolati a lacrime d’amore. Continue Reading…
A Carnevale, oltre alla classica regola “ogni scherzo vale”, ce n’è una una non scritta che va rispettata come il Vangelo: i suoi dolci tradizionali vanno fritti. Per due settimane è consentito dimenticarsi delle diete, concedendosi piccoli strappi alla regola. Case e pasticcerie si trasformano in vere e proprie friggitorie, con l’olio sempre caldo e la schiumarola sempre pronta a sgocciolare dolci golosità.
Non sperimentate metodi di cottura alternativi: se il dolce è stato pensato per essere fritto, un motivo ci sarà.
Le Graffe Napoletane sono un dolce tradizionale del periodo di Carnevale, tipico della città di Napoli e della Campania in generale. La loro origine risale al diciottesimo secolo, periodo della dominazione austriaca. Questo dolce, infatti, ha molto in comune con i celebri Krapfen: dall’origine etimologica alla prepazione dell’impasto. Continue Reading…
Vi è mai capitato di voler fare a tutti i costi un dolce, ma di non riuscire mai a trovare il tempo per farlo? Sono mesi che muoio dalla voglia di mettere le mani in pasta e cimentarmi nella realizzazione del babka, ma per un motivo o per l’altro mi sono sempre trovata costretta a posticipare, a dire “ma sì, lo faccio la prossima settimana”.
Poi tra dieta, Natale e mille dolci da smaltire, il momento non arrivava mai. Fino allo scorso martedì, quando armata di farina e lievito sono finalmente riuscita a mettere le mani in pasta.
Il babka è un dolce tipico della tradizione ebraica, che trova le sue origini nell’Europa dell’Est in paesi come Russia, Polonia ed Ucraina: il termine “babka” significa piccola nonnetta, perchè erano proprio le nonne ad impastare questo dolce da mangiare durante lo Shabbat. Continue Reading…