Il fenomeno delle box nell’ultimo anno è diventato un vero e proprio trend, c’è praticamente una box per ogni esigenza, da quelle studiate per gli amanti del make-up a quelle ricche di oggettini carini di cancelleria.
Come poteva resistere un’amante della Terra del Sol Levante come me ad una scatola piena di dolci snack giapponesi? Nell’ultimo post vi avevo accennato che ero in attesa di un pacchetto colmo di prelibatezze, ma considerando i templi biblici di spedizione al quale ci hanno abituato le nostre amate poste, avevo già messo in preventivo che per arrivare ci avrebbe messo almeno due mesi abbondanti.
Inaspettatamente ci sono volute solo quattro settimane: non vi dico che gioia tornare a casa da lavoro e trovare il pacchetto che mi aspettava trionfante sul tavolo della cucina!
Cos’è la Japan Candy Box?
La Japan Candy Box è una box dedicata a snack giapponesi: iscrivendovi al programma, ogni mese potrete assaggiare dieci diversi dolciumi provenienti direttamente dall’altra parte del mondo senza muovervi dall’Italia e senza aspettare le fiere del fumetto! Il costo di ogni box è di 19.90 $ al mese, prezzo che scende se scegliete di abbonarvi per più mesi consecutivi. Le spese di spedizione sono gratutite.
Unboxing: cos’ho trovato nella Japan Candy Box?
La box che ho ricevuto è quella del mese in corso, Giugno. All’interno ho trovato dieci prodotti, tutti dolci: un mix di caramelle, gomme da masticare, biscotti, cereali e ben due Popin’ Cookin’, dei kit per dolci DIY.
Eccovi l’elenco e qualche opinione:
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Biscotti Disney al Cioccolato: piccoli biscottini rotondi ripieni di crema al cioccolato. Ditemi se sbaglio, ma ho il ricordo che questo genere di dolce ci fosse anche in Italia qualche anno fa… Non mi ricordo assolutamente la marca, ma quando li ho visti e assaggiati ho avuto un deja-vu! Voto: 8
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Biscotti al Cacao a tema Moomin (o Mumin): una famiglia di ippopotami nata dalla penna della Scandinava Tove Jannson. I classici biscotti al cioccolato perfino troppo poco zuccherati per i miei gusti (e si che in generale non amo i dolci troppo “dolci”!). Voto: 6
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Ginbis Shimi, Stelline di Mais al Cioccolato: nonostante in Giappone si mangi come snack a mo’ di patatine, secondo me la loro morte è nel latte. Strani, ma buoni. Voto: 8
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Gomme da Masticare Uranai-kko della Glico gusto Cola. Queste sono il mio prodotto preferito dell’intera box, non tanto per il gusto, quanto per la forma e per l’idea: ogni bastoncino contiene un incisione con una previsione, un oracolo della fortuna. Un po’ come i biscotti della fortuna, solo che il messaggio è scritto direttamente sulla gomma da masticare stessa. Secondo me è geniale, nel mio prossimo viaggio in Giappone ne farò sicuramente scorta! Voto: 10
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Caramelle a forma di Sigaretta, gusto Arancia. Non appena le ho viste, il mio pensiero è subito andato alla Calza delle Befana, questo genere di cose le ho sempre e solo trovate lì… e le anche sempre e solo lasciate lì! Voto: 4
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Morinaga Summer Ramune Candy Bottle: caramelle al gusto di Ramune, una famosa bevanda frizzante giapponese stile Sprite. Come consistenza mi ricordano molto le Caramelline Zucchero Fruttino delle Vicentini: si sciolgono letteralmente in bocca! Voto: 8
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Coris Cola e Soda Caramella Gommosa. Buona, senza infamia e senza lode. Voto: 7
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Kumamon Pocky. Non c’è box Giapponese che si rispetti che non contenga un pacchetto di Pocky; questi hanno il bastoncino al cacao e la copertura al latte: gnam! Voto: 8
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+ 10 Popin’ Cookin’ Neri Candy Land DIY Kit + Popin’ Cookin’ Tsureta DIY Gummy Kit. I kit per creare da sè le caramelle sono famosissimi in Giappone: uno è in stile didò alimentare, l’altro permette di relizzare delle strisce di caramelle gommose da colorare a proprio piacimento. Non ho ancora provato a realizzarli, ma sono sicura che sarebbero un regalo divertentissimo per i bambini!
Cosa ne penso della Japan Candy Box?
Per chi come me ama il Giappone, l’idea di poter ricevere ogni mese a casa un pacco contenente dolci e snack direttamente da lì è sicuramente allettante. Nel mio caso, però, avrei preferito trovare dei prodotti più tipici, più strani: qualcosa aromatizzato al matcha, qualcosa ripieno di anko… Non dei classici biscotti al cacao o delle caramelle a forma di sigaretta!
Questo è indubbiamente il rischio da pagare quando si decide di abbonarsi ad una “mistery” box, ma varrà la pena per il prezzo richiesto? Lascio valutare a voi.
Ora tocca a voi, tentate la fortuna!
Passami La Ricetta Japan Candy Box Giveaway
1 Comment
Gelato Fatto in Casa Senza Gelatiera, gusto Matcha! | Passami La Ricetta
6 luglio 2017 at 12:37[…] di partecipare al Giveaway: c’è in palio una box piena di dolci giapponesi. Trovate il link nel post dedicato alla Japan Candy Box. In bocca al […]